mercoledì 25 marzo 2015

Cervellino in movimento




Mai sottovalutare un momento creativo. Ci sono cose che è meglio sedersi ed aspettare che passi il momento prima di farle, perché sicuramente qualcosa andrebbe storto, se solo pensiamo che non sia l’attimo giusto. Altre, invece, bisogna lasciarle libere d’esprimersi, anche a notte fonda,  se dovessero capitare, perché il rischio di dimenticarle, dormendoci sopra, è molto alto. Come di certi bellissimi sogni che al mattino rimangono solo delle confuse sensazioni.


L’arrivo della primavera ha sempre portato con sé un po’ d’insonnia notturna e sonnolenza diurna; così mi capita di appisolarmi dopo pranzo e di far frullare il cervellino durante la notte (chissà quale reazione la prossima settimana, con il cambio dell’ora…)
La notte scorsa il cervellino frullava per la questione agenda. Già…che pensiero impegnativo!

Uso quotidianamente l’agenda e siccome devono ancora inventare l’agenda che piace a me, da un po’ di tempo, me la faccio su misura. Ogni anno mi viene regalata da un caro amico che, di solito, ci azzecca con i colori della copertina. Un anno verde acido, poi rosso geranio; l’anno scorso giallo energia. Quest’anno si vede che, nel tentativo di fare l’elegante, il mio amico ha scelto l’agenda in un periodo di depressione: blu “notte fonda ottenebrata”.

A caval donato, non si guarda in bocca. Me la son fatta andare bene, anche perché è solo una questione estetica di copertina, l’impaginazione dell’agenda è perfetta.  Ma la copertina è il biglietto da visita di ogni libro/quaderno/agenda che si rispetti! È troppo importante. E a me, quella mi trasmetteva proprio del malumore!

Lì per lì le ho incollato sopra una bella foto con delle Pulsatille montane; però non è che mi comunicasse molta allegria. Non era a mia immagine e somiglianza.  La usavo, sì, perché non avevo niente di meglio. Ma è sempre rimasta lì, in attesa di un’idea migliore. E, come dice il proverbio, La notte porta consiglio.  Ed io, la scorsa notte sono stata illuminata da un’idea.


Sonno, sparito. Voglia di leggere, mai venuta. Et voilà, ecco che cosa ne è scaturito da un’elaborazione di un cervellino in movimento alle quattro del mattino.





2 commenti:

  1. ottima idea!!! sono d'accordissimo sulle copertine! sono il biglietto da visita di libri e agende! la tua copertina è bellissima! e se non abbiamo ancora trovato l'agenda perfetta perchè non...farla???? ;-) un abbraccio grande . a presto

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    1. ci conto, Robi, e so che tu, in materia, sei insuperabile! Mi è bastato vedere i tuoi quadernetti del Lago di Como e subito mi è venuta la voglia di scrivere. Un abbraccio grande anche a te!

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