mercoledì 30 dicembre 2015

Questo 2015



Fine anno, tempo di bilanci. È quasi doveroso tirare le somme di quel che è stato, di tutto il buono e il bello che ho raccolto; ma anche dei buchi nell’acqua che ho fatto, perché s’impara anche da quelli. Il fatto è che, così a mente fredda, ricordo bene i miei esiti positivi, mentre per gl’insuccessi devo rovistare un po’ tra le reminiscenze dei giorni passati; però, se non ricordo particolari disfatte, significa che è stato un buon anno.

mercoledì 23 dicembre 2015

Ancora una lista e dei semplici auguri



Questo blog chiude per qualche giorno, giusto per passare il Natale in famiglia, con qualche parente  e con qualche amico.
Prima, però, una lista (a proposito di liste…) di quel che mi piace fare  aspettando che arrivi Natale.

mercoledì 16 dicembre 2015

Liste di Natale



Tutta presa dalla mia Ambrogina, che in questi giorni nessuno la tiene più, quasi dimentico di fare la lista dei regali di Natale che, ogni anno, si allunga un po’. È necessaria una lista, per non dimenticare qualcuno, come è già successo (ehm, meglio sorvolare…).

lunedì 14 dicembre 2015

Ambrogina ringrazia...


Come posso esprimere la mia soddisfazione se non che ringraziando chi mi ascolta e chi permette che tutto questo accada, grazie a un libricino per bambini?
Quindi è doveroso ringraziare tutti i piccoli che venerdì hanno ascoltato la storia della zanzarina Ambrogina con interesse e poi, con meticolosa premura si sono esibiti nell’arte di colorare dei meravigliosi addobbi natalizi, seminando allegria nelle bellissime sale della Biblioteca di Galliate. 
Oltre ai bimbi, ringrazio le loro mamme, i loro papà e le loro nonne che erano forse più estasiati  dei bambini stessi.

E che dire della mitica Susi Soncin? 
Senza il tuo entusiasmo, la tua passione e il tuo “effetto vulcano” tutto questo non sarebbe stato possibile. 
Un abbraccio grande e un GRAZIE, così!



martedì 8 dicembre 2015

Ambrogina alla Biblioteca di Galliate



Ambrogina zanzarina sottozero è instancabile. La sua agenda, in questo periodo, è colma di appuntamenti che la vedono impegnata a raccontare la sua storia  e di come è diventata l’assistente nr. 1 di Babbo Natale. Il prossimo appuntamento sarà ospite della Biblioteca di Galliate, venerdì 11 dicembre, alle 16.30. 

La biblioteca occupa le sale sud del Castello Visconteo Sforzesco e Ambrogina non vede l’ora di andarci perché lei è affascinata da tutto quel che non conosce e non è mai stata in un castello vero!

Dopo la narrazione della storia, i bimbi potranno eseguire un simpatico lavoretto che consiste nella preparazione di un addobbo per l’albero di Natale.

Ti aspettiamo venerdì, dopo la scuola!



sabato 5 dicembre 2015




Ringrazio con il cuore tutti i bimbi che stamattina sono intervenuti alla Biblioteca di Mercallo (VA), accompagnati dai genitori e dai nonni, per ascoltare la storia di Ambrogina e per preparare la letterina a Babbo Natale. Ogni letterina è stata vidimata con il timbro speciale di “Ambrogina Zanzarina Sottozero” che ne garantisce la priorità rispetto a tutte le altre letterine che saranno pervenute a Babbo Natale.

Un ringraziamento particolare alla mia carissima amica Michela Giaccone e alla piccola Aurora che, con il loro entusiasmo, hanno voluto la realizzazione di questo evento e l’hanno diffuso richiamando l’attenzione dei molti partecipanti.
Ringrazio Alessio Magnani, bibliotecario, per la sua passione per i libri e per il buon lavoro che sta svolgendo in questa piccola comunità.
Per ultimi, non certo d’importanza e non me ne vorranno, ringrazio il Sindaco Andrea Tessarolo e l’Assessore alle Politiche di Bilancio e Istruzione Immacolata Mancuso: un sincero grazie per il Vostro intervento e per la Vostra ospitalità.

Ultimissima, dietro a tutti con  Ambrogina, ringrazio la mia editrice Alessandra Perotti: il mio tempo passato con te è il migliore che si possa spendere al fianco di una persona, perché sai sempre trasformare un appuntamento di lavoro in una piacevole pausa di divertimento.

GRAZIE, vi abbraccio a tutti. 


giovedì 26 novembre 2015

BUONA SERA


È una sera da polenta, funghi e un buon vino rosso.
Una sera senza pensieri, di sola lettura, con il gatto acciambellato sopra i piedi.
Fuori soffia il vento. Limpido il cielo trapuntato di stelle. La luna, cerchio perfetto, illumina questa sera, altrimenti buia e misteriosa.
È una sera da sidro di mele caldo e coccole.

Serviranno poche cose per riscaldare questa sera. Una bustina di tè, verde o nero (come meglio preferite) il succo di mezzo limone, un rametto di timo, un pezzetto di cannella, anice stellato, 30gr di sidro di mele e 45 di buon Whiskey.
Lasciate il tè in infusione in una tazza, non piena, di acqua bollente; aggiungete tutti gli ingredienti, guarnite con un paio di fettine di limone e sorseggiate la bevanda quando è ancora ben calda.

...Buona sera...






mercoledì 25 novembre 2015

Hai già scritto la tua letterina a Babbo Natale?



Tra un mese sarà Natale, hai già scritto la tua letterina a Babbo Natale? 

Io no. La scrivo insieme ad Ambrogina zanzarina, mentre mi  racconterà la sua storia, perché anch’io vorrei diventare, come lei, l’assistente N.1 di Babbo Natale. 

Ambrogina, poi, metterà un timbro speciale di Posta Prioritaria a tutte le letterine, così arrivano prima! .

Ti aspettiamo alla Biblioteca di Mercallo (VA), in via Bagaglio 171, sabato 5 dicembre 2015 alle ore 10:00.

Fai in fretta, Natale si avvicina!




lunedì 23 novembre 2015

"Apri gli occhi e guarda di quanti colori è dipinta la vita"



In questa mia semplice vita, faccio molta fatica a credere che esista un mondo parallelo di esseri inclini all’odio, alla guerra, al terrorismo, alla distruzione, alla violenza.

Pur vivendo momenti difficili, e a volte pieni di rabbia, ancora mi emoziono davanti alla bellezza di un giorno che nasce, e mi si riempie il cuore guardando le meraviglie di un mondo che appartiene a tutti, possano loro essere un ramo di fiori, un tramonto sul lago, un cielo che minaccia pioggia, una canzone nella testa, un bacio, una stretta di mano, una strepitosa risata.

"Apri gli occhi e guarda di quanti colori è dipinta la vita"


mercoledì 11 novembre 2015

5 (e più) motivi per essere felice


Ci sono giorni, più di altri, che essere felice mi riesce proprio bene. Spesso mi accorgo che sono le cose semplici a rendermi euforica e, molte volte, sono quelle astratte, evanescenti, immateriali a farmi vivere sensazioni di intima ricchezza.

mercoledì 28 ottobre 2015

TI AMERO' SEMPRE


"...Il figlio si avvicinò alla mamma,
la prese e la cullò
su e giù, su e giù, su e giù.
E le cantò questa canzone:

- Ti amerò per sempre
                       sempre avrai il mio amore
             e finché vivrò sarai la mia mammina..."


Ti amerò per sempre   Una storia d'amore tra una mamma e il suo bambino, dalla nascita e per sempre.
Un libro per tutta la famiglia che racconta il segreto del cerchio della vita.


Testo di Robert Munsch
Illustrazioni di Lucia Sforza
Il Leone Verde Edizioni - Torino




           

domenica 18 ottobre 2015

Domenica d'autunno



Mi piace alzarmi presto la domenica mattina. Mi piace alzarmi quando fuori è buio e tutti dormono ancora.
Vige un silenzio meraviglioso, fitto di sogni e sbadigli. È un momento tutto mio in cui, di solito, leggo quel che rimane del giornale di ieri, e se del giornale di ieri non rimane più nulla, mi metto in cucina a fare qualcosa, a pulire verdure, a fare una torta o a cucinare per tutta la famiglia. Gatto compreso.

mercoledì 14 ottobre 2015

Ambrogina zanzarina alla Festa di Halloween


Ho già detto, vero, quante soddisfazioni mi stia dando questa zanzarina…
È un po’ incontrollabile, lo ammetto, ormai considera la mia casa come fosse un albergo, va e viene come niente fosse; per non parlare di quando sale in macchina e non sta ferma un minuto: mi tocca allacciare anche a lei la cintura di sicurezza! Però è una zanzarina dalle molteplici qualità, prima di tutto non si può dire che sia una zanzarina poco socievole…

Dopo l’incontro con Babbo Natale, lei ama definirsi “zanzarina di mondo” e adesso, non so con chi abbia stretto amicizia (forse tramite Zwitter o Mosquitobook….) pare abbia ricevuto un invito alla Festa di Halloween.

Se volete conoscere questa nuova avventura di Ambrogina, vi invitiamo sabato 24 ottobre, alla Libreria 2 cuori, a Trecate, in via Matteotti 49, alle ore 17:00.
La partecipazione è con iscrizione telefonando in libreria al numero 0321.183.1373.
Vi aspettiamo numerosi per fare un simpatico lavoretto. Per bambini dai 3 ai 7 anni



venerdì 9 ottobre 2015

Vita da...gatto




Stamattina Elzy, appena ho aperto la porta verso il giardino, mi è venuto incontro di corsa, miagolando, ed è entrato in cucina, stiracchiandosi sul tappeto davanti al lavello, come di consueto.

venerdì 2 ottobre 2015

Di vasti paesaggi, di cibi semplici e l’importanza del burrocacao. (In cammino verso Lo Manthang, Mustang)



Dei viaggi di Giovanni mi piace cogliere la semplicità dei suoi racconti. Lui, l’entusiasmo, lo mette dappertutto, sia che mi racconti di paesaggi, di popolazioni, di animali, di cibi o di velleità.

domenica 27 settembre 2015

Assaggio d'estate - Racconto (Quarta ed ultima parte)


"...Vi si narra che San Giulio, colpito dalla straordinaria bellezza dell’isola, volle costruire proprio lì una basilica, la centesima, quindi portare a compimento la promessa fatta all’Imperatore Teodosio di edificare cento chiese e di predicare il vangelo alle genti.

venerdì 25 settembre 2015

Assaggio d'estate - Racconto (Terza parte)



"...Riprese il suo vagabondare e si fermò davanti ad un piccolo negozio di abbigliamento. Vi erano esposti alcuni capi di lino, delle camicie bianche, ricamate o bordate di pizzo ed alcuni accessori. Vi erano delle belle borse, dalle dimensioni che piacevano tanto ad Alice, nelle quali ci sarebbe stato tutto il suo mondo. Stava già facendo una scelta tra le migliori, quando si convinse che non le sarebbe bastata l’intera vita per servirsi di tutte quelle che aveva nell’armadio.

mercoledì 23 settembre 2015

Assaggio d'estate - Racconto (Seconda parte)



"... Il capitano aveva un’aria amichevole. Fischiettava mentre era al timone e chiacchierava volentieri con i passeggeri. C’era qualcosa in lui che le ricordava qualcuno, ma non seppe dire chi. Tuttavia, aveva un non so che di familiare.

lunedì 21 settembre 2015

Assaggio d'estate - Racconto (Prima parte)

Lo scorso anno scrissi un racconto, ambientato in uno dei posti che ho più a cuore, il Lago d’Orta.
Una parte di questa storia, è stata scritta mentre ero seduta sulla panchina dell’approdo di San Filiberto di Pella, proprio come la protagonista che, pur non essendo io, mi assomiglia molto.
Con questo scritto ho partecipato al Premio letterario “IL VIANDANTE”, XI Edizione, 2014, non classificandomi tra i primi tre.
Le persone e i loro nomi sono inventati; gli avvenimenti citati, se realmente accaduti, sono da ritenersi assolutamente casuali.


giovedì 17 settembre 2015

Giorni che passano e le Melanzane sott'olio della mamma



Accidenti come passa il tempo.
Quanti giorni son passati dall’ultimo post? Troppi.
Se mi si chiedesse cos’ho fatto in tutto questo tempo, d’istinto direi: “NIENTE…”.

venerdì 28 agosto 2015

Un angolo di Provenza...a casa mia!



È difficile immaginare la Provenza senza i campi blu di lavanda. Così come è difficile pensare all’estate senza quel meraviglioso profumo che mi ricorda tanto i bauli della biancheria delle mie nonne.

martedì 25 agosto 2015

Vacanze alpine

Sullo sfondo le Odle (foto scattata dalla finestra della Pension Tasa di Valles)

È finita l’estate? Sta’ a vedere che a forza di dire che caldo-che caldo, qui l’estate è già bella che finita…
Ma no… solo un po’ di pioggia, che vuoi che sia, aiuta a rinfrescare e a rimettere a posto gli animi accesi. Pare che, già da domani, il tempo migliorerà e l’estate ritornerà ancora con le sue belle temperature, che diamine!

martedì 28 luglio 2015

Sghiribizzi al telefono





Ormai è un dato di fatto: quando si cerca qualcosa si perde un sacco di tempo, perché un milione di altre cose catturano la nostra attenzione. A volte il risultato è sorprendente, perché oltre a trovare quel che si cerca, salta fuori quel particolare messo nel dimenticatoio e, allora, inizia tutto un susseguirsi di ricordi a catena e, alla fine, non ci si sente nemmeno in colpa per aver perso molto più tempo del previsto.

venerdì 26 giugno 2015

Il viaggio continua...

Davide , Laura e Giovanni all'arrivo di Lourdes nel luglio 2013

Due anni fa la forza di volontà, trasformata in energia per le gambe, vi ha fatto arrivare fino alla Grotta di Lourdes, soddisfatti, felici, commossi e con l’amicizia, che già vi univa da tempo, ancor più rinforzata.
Partendo da Lourdes, vi accompagni, oggi, la stessa volontà, la stessa energia e la stessa amicizia, fino a toccare la costa dell’Oceano Atlantico e poi ancora fino a la Cova da Ira, dove al Santuario di Fatima avrete raggiunto la vostra meta.

A Laura Bestetti, a Davide Vellata e a mio marito Giovanni, l’augurio perché questo viaggio sia piacevole e divertente,  nonostante la fatica e le condizioni climatiche che troverete, qualunque esse siano.

Buona pedalata, amici miei, e sappiate trovare il giusto ritmo dei pensieri perché solo così arriverete sereni alla meta.

martedì 23 giugno 2015

Andar per mercatini


Metti una domenica senza programmi. Una giornata d’estate ben soleggiata  e fresca,  che senti la voglia di andare così scalpitante, che tutto andrebbe bene pur di uscire e, magari, fare ritorno a tarda sera.
Le domeniche senza meta sono quelle che, alla fine, mi hanno sempre offerto momenti speciali. E di domeniche così non me ne capitano molte.

venerdì 19 giugno 2015

Se non ti avessi mai incontrato...

La locandina del concorso e copertina dell'ebook disegnata da Bruno Testa

Nei racconti dei bambini stranieri c’è sempre molta nostalgia per i loro paesi, qualunque sia la loro provenienza, qualunque sia l’argomento della storia. Ne ho letti tanti, tra settembre e marzo, perché ho preso parte alla giuria del Concorso letterario “Se non ti avessi mai incontrato…” promosso da ENPA sezione di Novara in collaborazione con Edizioni Astragalo.

giovedì 11 giugno 2015

Nata oggi

Io a 2 anni


Sono nata una mattina di giugno, quando il caldo non era ancora opprimente. Un sabato mattina molto presto, dopo aver disturbato appena un po’ la tranquillità della mamma. La mia nascita era prevista per la fine di giugno e il babbo poteva ancora abbandonarsi a sonni tranquilli.

martedì 2 giugno 2015

Come si cambia




Cos’è quella cosa che ci fa cambiare idea e modo di pensare in poco tempo?
Mi piace credere che si chiami apertura. Apertura mentale o ampiezza di vedute: ecco, suona meglio.

lunedì 25 maggio 2015

Mini post #7



Un suggerimento dal passato remoto, ma tuttora molto valido.

“ …evita in particolare i soggetti malinconici, quelli che si lamentano sempre di tutto e che in ogni situazione trovano qualcosa di negativo. Persone del genere, ombrose e inclini al pessimismo, possono essere anche fedeli e capaci di amare, ma saranno sempre nemici della serenità.”
(L. A. Seneca)

Essere sereni è uno stato d’animo, una scelta di vita non legata alla ricchezza tangibile.
Gli amici perfetti non esistono, ma valga per ottimo chi è meno peggio.



lunedì 11 maggio 2015

Non solo cibo

Foto by Pirpy

Quando arriva, la bella stagione, mi trova inappetente. Chissà perché… 
L’orto e il frutteto iniziano a dare i primi frutti e io mi ciberei solo di quelli, perché sento una sorta di voglia di purificazione, e taglio dalla mia alimentazione una buona parte di quei cibi troppo calorici per lasciare spazio a quelli più freschi e leggeri. Mi piace camminare, a piedi nudi, sull’erba del mio fazzoletto di prato,  alla ricerca di aromatiche dalle foglie nuove, ed il mio raccolto non sempre finisce in insalate, minestre o infusi. Certe foglie, come quelle della Limoncina, finiscono in preparati che utilizzo per la cura del corpo e, perché no, anche per quella dello spirito. È risaputo, infatti, quali risultati positivi si hanno con l’aromaterapia, che agisce su certi stati d’animo che i farmaci curano solo temporaneamente.

venerdì 8 maggio 2015

Una storia

"Ramo di Rose"- Cuscino, particolare dipinto su lino - Wilma Ferrario, Lonate Pozzolo 


“Medardo ha compiuto 98 anni. La sua è stata una vita sobria, all’insegna dell’onestà, con poche e sane passioni: la pesca e l’orto.

mercoledì 29 aprile 2015

Come il vento sparpaglia fiori e pensieri

Foto Pinterest


Dopo la pioggia, il vento. Questo tempo ha rovinato tutta la meravigliosa fioritura dei glicini. Rimangono i grappoli, quasi spogli dai fiori, e i petali sparpagliati nel prato.
Il vento infastidisce anche me. Mi fa sentire la testa “per aria”; mi sballotta i pensieri fino a farmi sentire una vagabonda. Mi irrita. Anche le idee vagheggiano qua e là come api sui fiori: me ne viene in mente una e subito se ne presenta un'altra. Ne portassi a conclusione una, almeno...!

martedì 21 aprile 2015

Storia di un piccolo ditale e di quando imparai a cucire.


Non saprei dire quanti anni avessi quando iniziai a tenere in mano un ago per cucire. Ero piccola, sette, otto anni, credo. Ricordo che, per l’occasione, la mamma  mi comperò un ditale che avevo preteso, come ogni sartina, degna di portare questo nome, pretendeva di averne uno.

giovedì 9 aprile 2015

Una tartaruga. Un rospo. E un Mago per amico.

Foto tratta da www.amicidellamagia.it



Angelo mi sorprende sempre con quel suo modo originale che lo contraddistingue.
Fa parte di quelle persone a cui sai di poter parlare se ti occorre un pensiero. Magari non le chiami mai, ma è bello sapere che esistono.

venerdì 3 aprile 2015

Dedicato a voi!



Amore e gioia  per tutta la vita.
Questo è il mio augurio per ognuno di voi.

Buona Pasqua!



mercoledì 1 aprile 2015

Il primo gesto del mattino



Come una vecchia signora, il mio primo gesto del mattino è quello di bagnare i fiori. Questo è il periodo di maggior crescita e ogni mattina mi stupisco davanti a un fiore che il giorno prima era ancora un bocciolo o a una piantina cresciuta di qualche centimetro nell’arco di pochissimo tempo. 
Tulipani, narcisi, violette, primule, giacinti, ma anche le semplici margheritine che punteggiano il prato di bianco mi entrano nel cuore, e a vedere i loro capini imbronciati per la mancanza di acqua a causa del vento, mi si stringe il cuore. 
Così ogni mattina, ancor prima di fare colazione, saluto i miei fiori con l’annaffiatoio in mano: loro sono i privilegiati, i soli a vedermi con i capelli arruffati e senza un filo di trucco; ma credo che a loro io piaccia anche così, perché ogni giorno mi omaggiano di qualcosa di nuovo e tra noi non ci sono segreti. Anzi: per me sono i migliori terapeuti in caso di tristezza.



mercoledì 25 marzo 2015

Cervellino in movimento




Mai sottovalutare un momento creativo. Ci sono cose che è meglio sedersi ed aspettare che passi il momento prima di farle, perché sicuramente qualcosa andrebbe storto, se solo pensiamo che non sia l’attimo giusto. Altre, invece, bisogna lasciarle libere d’esprimersi, anche a notte fonda,  se dovessero capitare, perché il rischio di dimenticarle, dormendoci sopra, è molto alto. Come di certi bellissimi sogni che al mattino rimangono solo delle confuse sensazioni.

venerdì 20 marzo 2015

Come in vacanza.

foto by Pinterest


Il posto dove vivrei è un paesino sperduto della Provenza di cui non ricordo nemmeno il nome e non è riportato sulle carte geografiche. È un posto di poche case antiche con dei giardinetti non troppo curati, pieni di fiori e ortaggi che vivono in simbiosi. Case baciate dal sole, come piacciono a me, che profumano della carezza del tempo. Case accoglienti ancor prima di varcarne la soglia, che mi fanno stare bene solo a guardarle.
Il posto in cui vivo è quasi così. Quel che manca, per essere uguale, è quel particolare che apposta non voglio creare, per non perdere il sapore della vacanza. A volte, però, come adesso, aleggia una certa atmosfera di libertà che mi rende felice, come quando sono la vagabonda del mondo, in giro, in bicicletta, alla ricerca dei profumi del mercato.

Seduta sulla panchina di un parchetto, poco distante da casa, ad un pallido sole d'eclissi, leggo il giornale e faccio mio questo momento. Come in vacanza.


domenica 15 marzo 2015

"Volere è potere". Un clafoutis alle pere e cioccolato e una chicca di saggezza.



Come si dice? Volere è potere. Alla fine ce l’ho fatta…anche con una mano sola!
Oggi è il compleanno di Gio e, come ogni compleanno che si rispetti, non si poteva voltar pagina senza una buona torta.

mercoledì 11 marzo 2015

10 dita. La storia continua...



Uffah! È sempre così… quando ti senti impedita nel fare qualcosa, stai pur certa che ti vien voglia di fare qualcosa. Non solo...

lunedì 9 marzo 2015

10 dita

Foto by Pirpy

Non lasciatevi ingannare. Non è vero che se un dito è fuori uso, ce ne sono altri nove pronti a sostituirlo.

mercoledì 4 marzo 2015

Cambiare. Rinnovare. Trasformare. Migliorare...

Mi piace cambiare look.
Abito, borsa, scarpe...

Mi piace cambiare aria. 
Posti, locali, paesi nuovi.

Mi piacerebbe cambiare anche l'arredamento, se non fosse così poco pratico (e poco economico!)

Però sono anche abitudinaria, affezionata ai tanti luoghi che mi hanno regalato delle emozioni…
E al medesimo pigiama che porto da mille anni: ormai logoro, mi dico ogni volta che sarà l’ultima. Però, poi, è sempre lì, nel cassetto, sopra a tutti gli altri. Ma questa è un’altra di quelle storie che magari vi racconterò più avanti (e sono già due…)

Pan&latte ha compiuto recentemente il terzo anno di età e tre anni con il medesimo vestito sono davvero tanti!
Basta, è ora di cambiare.

Con una mano di bianco, pulisco la pagina e ricomincio…

Cambio l’abito del blog. O trasformo l’ambiente? O miglioro l’arredamento?
Comunque lo si voglia chiamare questo cambiamento, il mio blog si rinnova, punto e basta. Bisogna stare al passo coi tempi!


La moda cambia? E noi cambiamo con lei! 



martedì 24 febbraio 2015

Come coltivare la felicità



Già da qualche giorno avverto l’arrivo della primavera. Nonostante il tempo perturbato e il gelo che morde ancora, specialmente di mattina presto, percepisco un’aria diversa dal solito. Forse un po’ più sottile e profumata, forse mossa da qualcosa di nuovo.

venerdì 20 febbraio 2015

La vera storia della ragazza dagli orecchini di turchese

     Vi svelo l'arcano del post precedente. Vi svelo come è andata veramente la vicenda raccontata il 6 febbraio, la vera storia della ragazza dagli orecchini di turchese.

venerdì 6 febbraio 2015

La ragazza dagli orecchini di turchese.



La signora Fabrizia del negozio dove faccio la spesa, ieri mi ha fatto i complimenti per gli orecchini che indossavo. La signora Fabrizia, se sapesse che quegli orecchini li ho da quando avevo poco più di vent'anni, strabuzzerebbe gli occhi fino a farli diventare due piccole fessure e poi cercherebbe di indovinare la mia età.

venerdì 30 gennaio 2015

L'importanza di un fiocco di neve

Foto Pinterest


Nel mio libro per bambini racconto la storia di Ambrogina, una tenace zanzarina che affronta il freddo dell'inverno per lo stravagante desiderio di conoscere Babbo Natale. Ad un certo punto della storia, la protagonista incontra Bruscolino, un saggio fiocco di neve che l'aiuta con i suoi consigli, nella sua ardua impresa.
Questa è, certo, una storia di fantasia, e chi ha letto il libro si sarà reso conto di quanto questa storia sia indirizzata a bambini molto piccoli; però la morale e l'importanza di certi personaggi non è data al caso. In sé, questa storia, ha delle realtà nascoste.

mercoledì 28 gennaio 2015

Ancora borse!

foto by Pirpy

Della serie “Borse, che passione!”, ecco l'ultimo arrivo.
Piccola, anzi: piccolissima! Rossa. Di pelle verniciata e spazzolata. Vintage.
Cosa ci sta dentro? Tutto il mio piccolo mondo per un'uscita serale: documenti, soldi, chiavi di casa, telefonino, lucidalabbra e...una penna:-)

mercoledì 21 gennaio 2015

Mini post #6


Per me erano occasioni speciali quando, la domenica pomeriggio, il babbo prendeva l’iniziativa di fare la frutta secca caramellata. La mamma ci affidava la cucina e usciva di scena fino al momento di sgranocchiare i risultati. Io lo aiutavo a spaccare i gusci delle nocciole che in seguito lui tostava, per privarle dalla pellicina esterna. Poi metteva sul fuoco una padella con dentro lo zucchero e l’acqua e mescolava fino ad ottenere uno sciroppo nel quale intingeva la frutta secca fino al momento che lo zucchero, cristallizzando, prendeva il tipico colore ambrato. Toglieva quindi dal fuoco e prima che il tutto s’indurisse, versava il composto su un piano rivestito di carta oleata, cercando di tenere separate le nocciole per non farle diventare un croccante.
Mi vedo ancora attorno al tavolo, in ginocchio sulla sedia, nell’attesa che si raffreddassero quelle deliziose noccioline. Allungavo la mano, per sentire se fumavano ancora e, appena intiepidivano, iniziava l’insolita merenda.
Per me erano occasioni speciali, quelle, perché finalmente riuscivo ad avere il babbo tutto per me.


martedì 13 gennaio 2015

Una tazza piena di...



Almeno cinque volte al giorno, la mia tazza si riempie di qualcosa di buono, un po’ per vizio e un po’ per una corretta abitudine. Spesso, nemmeno mi rendo conto: riempio il bollitore di acqua e poi qualcosa da metterci dentro lo trovo sempre.

sabato 3 gennaio 2015

Buongiorno 2015



Il primo giorno dell’anno vale la regola del dolce far niente.
La sera prima è stata lunghissima, una delle sere più divertenti che si possano ricordare, di quelle che vorresti non finissero mai. Però, poi, finiscono e quando raggiungi il letto, convinto d’essere rapito immediatamente dal sonno, scopri invece che il sonno tarda ad arrivare perché l’euforia dell’ultimo calice di vino e l’eco delle risate sono ancora in circolo nella tua testa. Allora ti guardi attorno. Chi ti sta accanto dorme già di un sonno profondo, perché è probabile che abbia bevuto più di te. Il silenzio è tra i più belli da ascoltare e, forse, questa mancanza di sonno significa essere nei sogni di qualcuno. Quale momento migliore per iniziare un nuovo libro?

Di solito, a Capodanno, inizio sempre un libro. Mi piace andare sul sicuro, con un libro di un autore che cattura la mia attenzione. E leggo…
Ho letto fino a quando l’orologio del campanile scandiva le quattro e il freddo della notte mi ha fatta raggomitolare sotto il piumone. Ho chiuso gli occhi per un attimo e quando li ho riaperti, c’era il profumo di caffé che aleggiava nell’aria e qualcuno seduto sul letto, vestito e sbarbato, che mi sussurrava nell’orecchio “Buon anno”.

Di solito, a Capodanno, vige la regola della passeggiata fuori porta. Non un’escursione di un giorno, ma una camminata dopo pranzo per sgranchire le gambe, respirare un po’ d’aria pulita, questa volta, anche intiepidita dal sole del primo giorno di gennaio. È bastato un giro di telefonate per riunire alcuni amici; un paio di scarpe comode, dei guanti caldi, il giaccone di tutti i giorni e tanta spensieratezza.
È bello, poi, al calare della sera, riunirsi attorno al tavolo di un baretto per un tè o un caffè e scoprire che un amico che non vedi da tempo è proprio lì dove sei tu e insieme brindare al nuovo anno.

Di solito, la sera di Capodanno, sono a KO. Questa volta, però, non è stato così. Quale modo migliore per concludere la giornata se non vedendo un bel film alla tv?
Harry ti presento Sally: anche se datato, è sempre un film divertente e piacevole da rivedere. E poi le storie d’amore non hanno età.

Quando ho toccato il cuscino, dopo aver visto anche una parte replicata del Concerto di Capodanno, non ricordo d’aver spento la luce; non ricordo nemmeno quanto tempo ci ho messo a scaldarmi il letto. Immediatamente Morfeo mi ha accolta tra le sue braccia e ho dormito di un sonno profondo fino al mattino.

BUONGIORNO 2015…