lunedì 22 ottobre 2012

Pane e panorama


 

Finalmente una domenica di sole. Finalmente una domenica all'aria aperta, alla scoperta di luoghi meravigliosi appena fuori l’uscio di casa. Finalmente una domenica di quelle che piacciono a me, per una scorpacciata di caldi colori autunnali, quelli che da sempre preferisco.

 
 
 
 
 
 

Il sentiero è una bella mulattiera in costante salita, costeggiata da enormi alberi di castagno, betulle e querce; il sottobosco è protetto da bellissime felci e ginestre, ormai in abito autunnale, sotto le quali è possibile trovare buonissimi funghi e altrettanti, invece, che ingolosiscono solo la vista e la fantasia da Cappuccetto Rosso...
Spesso si aprono delle spettacolari finestre panoramiche ed il lago appare come uno specchio con le sue tranquille acque. È quasi meglio visto così: certi scorci, infatti, passerebbero in secondo piano osservando una panoramica totale e l’occhio capterebbe solo quelle angolature di maggiore importanza.
Circa a metà percorso, facciamo una breve sosta al Santuario della Madonna del Fontegno, dove è ben conservato un affresco del XV secolo rappresentante la Vergine con il Bambino, affiancata da due angeli. Da qui, uno spettacolo panoramico di rara bellezza.

 
 
 
 
 
 

Arrivati in cima, sulle rovine di un antico castello, il panorama è quasi commovente. Rimaniamo in silenzio mentre scrutiamo ogni angolo intorno a noi. Le montagne, le valli, le colline, le cime più alte innevate, l’isola in mezzo al lago con a fianco il suo promontorio e la città sottostante…
Mi sento come una bambina alla scoperta del mondo: ogni cosa sulla quale appoggio gli occhi, mi scuote di sorpresa.

 
 
 



...E cosa dire quando, assetati ed affamati, apriamo lo zaino e scopriamo esserci solo la borraccia dell'acqua, il sacchetto del pane e del companatico neanche l'ombra? Ci guardiamo in faccia... Per la verità io guardo Giovanni un po' in cagnesco e lui guarda me un po' divertito...
Cosa fare? Quando si ha fame è buono anche solo il pane! 
Ce lo dividiamo e, accomodati alla bell'e meglio sulla più caratteristica balconata del Lago D'Orta, assaporiamo pane e panorama.