martedì 29 maggio 2012

Terremoto



Che esperienza quella di sentirsi tremare la terra sotto i piedi! E pensare che la mia è stata solo una spiacevole sensazione...
Per chi come me spesso è colpito da capogiri, dovuti alla pressione sanguigna ballerina, forse alle 9.00 di stamattina non si è subito reso conto di ciò che a chilometri di distanza stava capitando.

Piacevole domenica...



Piacevole domenica passata con gli amici.
Dopo una settimana di sgradevoli avvenimenti, avevo proprio bisogno di un po’ di “leggerezza”.
Per fortuna gli amici si prestano sempre, nel momento del bisogno…
Per la verità si doveva fare una camminata in montagna, in tutta tranquillità, tra il verde dei boschi, che questo periodo è il migliore da respirare, da ascoltare e da guardare; poi, però, abbiamo dovuto optare per una meta più “padana”, perché la metèo non era favorevole ed era alto il rischio di prendere la pioggia. Così abbiamo cambiato rotta e ci siamo limitati a fare una camminata…in città, a Pavia.

sabato 26 maggio 2012

Giro d'Italia

Che strano: quest’anno non ho praticamente mai seguito il Giro d’Italia, tranne che per qualche tratto di tappa. E dire che il Giro mi ha sempre emozionato parecchio, al punto di chiedere anche un paio d’ore di permesso per andare a vederlo passare, quando transitava in zona. Per non parlare di quella volta che io e il papà sfidammo la pioggia battente per vederlo arrivare alle Cascate del Toce.

martedì 22 maggio 2012

Ogni anno ritorni con le rose


Ogni anno ritorni con le rose
Nel giorno di maggio
Che porta il nome della Santa
Ritorni tra i rumori sordi della sera
Per dirmi che sei qui ancora.
E ti sento parlare, voce calda,
Ti sento ridere come nessun altro
Ha mai riso così.
E ti guardo, ragazzo,
Con la tua maglietta verde
E i tuoi jeans sbiaditi
Come sbiadita è ormai la foto che ti ritrae.
Ogni anno ritorni
Con un bagaglio di ricordi
Ad asciugare una lacrima di nostalgia
E io aspetto come sempre le tue rose
Alla fine del giorno
Che annuncia l’estate.

(A Stefano...)

giovedì 17 maggio 2012

La mia città profuma di...vacanza


La mia città ha un non so che da farla sembrare una località di villeggiatura.
Uscire la mattina, anche solo per andare dal panettiere, percorrendo a piedi le strade del centro, si respira un’aria rilassata,  come quando si è in vacanza. Con  un po’ d’immaginazione, si potrebbe pensare che, al termine della stradina che l’attraversa, via Gramsci, con i negozietti e le boutiques su ambo i lati, si arrivi… al mare!

martedì 15 maggio 2012

Scene da un matrimonio



Gio   -  Il coso del coso, non è qui?
Mari -  
Gio   -  ...il coso del coso…
Mari -  Ma…il coso del coso… cos’è?!

lunedì 14 maggio 2012

Crisi da blogger

 

Non so se sia un malessere comune a chi scrive un blog, a me sta capitando di avere nostalgia della pagina bianca del mio quadernetto. Forse sarà perché la mia passione per la scrittura è nata anche dall’attrazione verso questo articolo da cartoleria, tanto che negli anni ne ho raccolti fino a farne una vera collezione.

E sono tutti lì, i miei quadernetti, in bella vista sul mobile del soggiorno, uno accanto all’altro a sorreggersi a vicenda; come compagni di avventura, tutti speranzosi di raccogliere prima o poi chissà quali storie.

Io, invece, li ho sostituiti con la tecnologia, dandomi anche delle giustificazioni, non del tutto sbagliate, quando ammetto di risparmiare carta e, quindi, un numero inferiore di alberi da abbattere; però, comunque sia, mi sento in colpa per questa maniera di voltar loro le spalle.

domenica 13 maggio 2012

Auguri mamma!


Anche se la mia mamma, molto spesso,
si dimentica di essere
la mia mamma,
per la sua bontà, 
per la sua tenerezza,
per i baci,
per i sorrisi
e gli abbracci,
per il suo smisurato AMORE,
che ogni giorno dimostra come meglio può...
per tutto questo e per tanto altro ancora
rimane la miglior mamma del mondo!

martedì 8 maggio 2012

Ancora maleducazione...


Trovo che sia demoralizzante lasciarsi coinvolgere dalle “lune storte” della gente, specialmente quando, per non scendere al loro livello, siamo costretti a subire i loro stati d’animo, generando dentro di noi un vero e proprio tsunami.
Sarebbe stata la giornata perfetta, ieri... Sveglia di mattina presto,ben riposata; fuori, finalmente, un bellissimo sole in un cielo libero da nuvole; ottimismo da tutti i pori per sfruttare al meglio la giornata; anche alla radio, la canzone preferita e l’oroscopo non è mai stato così generoso… Ecco, a questo punto mi chiedo perché, una persona qualunque, si è messa in mezzo, a rompere le uova nel mio paniere? Ma chi sarà mai costui, con sì tanto potere? Come si permette di irrompere nella mia giornata come se fosse il padrone del vapore? Solo perché ha una laurea in medicina, ha la presunzione di essere riverito da tutti? Eh no, caro dottore, Lei potrà anche essere un luminare nella Sua materia, ma io della Sua arroganza non so che farmene; anzi, sa che cosa Le dico? Io non sono impertinente e non scendo al Suo livello, ma Le sottolineo che non servono regole là dove la buona educazione ha sempre dato ottimi risultati; basta essere un po’ più tolleranti con il prossimo, per ottenere senza chiedere. Lei, invece, sta seminando la Sua antipatia con il risultato di raccogliere la repulsione dell'opinione pubblica.
Se è questo quello che vuole, non si lamenti dell’indifferenza con cui Le risponde la gente.

domenica 6 maggio 2012

Domenica in maratona



Stamattina l’adrenalina mi è entrata in circolo ben prima dello squillo della sveglia. Alle 4.30 praticamente ho buttato, io, giù dal letto il gallo…neanche dovessi farla io, la maratona!
È davvero incredibile l’emozione che un evento sportivo, come una maratona, può creare. Me lo dicevano in tanti, praticamente tutti quelli che ne hanno corsa almeno una, ma non credevo fosse un’emozione di questa portata, anche rimanendo dietro le quinte.

giovedì 3 maggio 2012

Previsioni del tempo (che fu!)


Mi sono documentata. La donna che ieri profetizzava i quaranta giorni di pioggia, aveva in parte ragione.
In uno dei miei libri in cui si parla delle tradizioni piemontesi (qui sopra, la copertina) c’è scritto, infatti, che “L’inizio di aprile…dava indicazioni sul resto del mese: Un, doi e tre d’avrì a marco ‘l temp per tranta dì (uno, due e tre d’aprile segnano il tempo per trenta giorni)”
Una volta, le previsioni meteo, venivano “studiate” osservando il tempo in alcuni giorni stabiliti, responsabili, poi, dell’andamento di un periodo o, addirittura, dell’intero anno. Queste osservazioni venivano chiamate marché le calandre (segnare le calandre che erano ij dì del temp ch’a parla, i giorni del tempo che parla) e fornivano quelle che oggi definiamo previsioni del tempo a lungo termine. Erano previsioni alla buona, come si dice, alle quali probabilmente, non credevano nemmeno quelli che vi prestavano attenzione.

mercoledì 2 maggio 2012

Uffah, quand'è che smette di piovere?



Non se ne può più. E' diventato il discorso di tutti. Dappertutto: supermercato, palestra, erboristeria, banca, ovunque si sente parlare solo del tempo; addirittura nella sala d'attesa dell'ambulatorio del mio medico, questo pomeriggio, quando una donna ha osato dire che il maltempo si protrarrà fino alla fine di maggio, c'è stato un borbottio generale di persone che se l'ha son presa con la medesima, come se fosse lei la detentrice del rubinetto della pioggia.
Però, è vero, non se ne può proprio più: siamo a maggio senza aver quasi visto aprile, ancora vestiti da mese di marzo con i piumini di gennaio (...ho dimenticato febbraio...); e poi qualcuno si permette di dire "cos'hai, senti il tempo?"
Come si fa a non pensare di essere meteoropatici? Come si spiega, altrimenti, il fatto che, quando il cielo è un naufragio di nuvole, il mio "dentino" sia più avvelenato di quando, invece, nel limpido cielo splende uno sfavillante sole?
L'irritabilità, lo stato depressivo e l'apatia sono i sintomi principali di chi "sente il tempo" e non è un modo di dire, c'è chi davvero soffre di questi disturbi... E cosa si può fare? Prendere un volo per la Polinesia? Eh, come idea, vero? ci starebbe anche...
La donna, ipotetica detentrice del rubinetto della pioggia, si è poi corretta dicendo che "...un detto dice che se piove il 4 aprile, piove per 40 giorni..." (non so dove abbia appreso questa notizia, mi documenterò sui detti e proverbi di una volta); allora, facendo i conti, intorno al 14 maggio dovrebbe risolversi la situazione.
Domanda: pioveva il 4 aprile?
(Vi regalo un ♫Maggese di Cesare Cremonini, non è la Polinesia, ma mette allegria!)

martedì 1 maggio 2012

Dedicato a tutti



Un augurio di cuore a chi un lavoro non ce l'ha e si impegna, comunque, per soddisfare quel senso di libertà e di sicurezza che, invece, si conquistano lavorando con serietà ed onestà.
Un pensiero a tutti coloro che sono impegnati quotidianamente nel mondo del lavoro, qualunque esso sia: sappiate valutarne la ricchezza, anche se vi costa il sacrificio di viaggiare o quello di lasciare i vostri bambini affidati alle cure di una Tata. Anche se la retribuzione è bassa rispetto a ciò che date, non si è mai del tutto poveri quando si ha un lavoro. Il poco è sempre meglio del niente, e il poco a volte basta a dare valore a quelle piccole cose che spesso sottovalutiamo, semplicemente perchè l'abitudine di averle lì, a portata di mano, ce le ha fatte dimenticare.
Con particolare affetto, un considerevole grazie a chi ha lavorato una vita con sacrificio, per garantire ai propri figli un futuro migliore del loro, e si arrabbia, oggi, nel constatare quanto, tutta quella loro dedizione, sia servita a poco per migliorare lo stato economico di un Paese.